Dr. Claudio Zussa

Dott. Claudio Zussa

Specialista in chirurgia cardiaca e vascolare

Come in tutte le pubblicazioni scientifiche che si rispettino, è un piacere oltre che un dovere, ringraziare tutte le persone che hanno, in modo diretto o indiretto, resa possibile la realizzazione di questo lavoro.

Innanzitutto devo ringraziare il Professor Robert Anderson di Londra, pioniere nella diffusione della conoscenza della patologia dell’apparato cardiovascolare, congenita ed acquisita, fin dagli anni ’70. Ho avuto la fortuna di frequentarlo in quegli anni, quando partecipava, come docente, ai corsi specialistici organizzati dal Professor Gaetano Thiene, il mio primo maestro di patologia cardiaca all’Università di Padova. Il Professor Anderson mi ha autorizzato ad utilizzare le sue illustrazioni pubblicate nelle riviste scientifiche, contrassegnate con la sigla “RA”. Allo stesso modo ringrazio il Dottor Edgardo Bonacina, che mi ha concesso di utilizzare le sue immagini di anatomia normale e patologica della valvola mitrale, contrassegnate con la sigla “EB”.

Ringrazio, poi, Marta, mia moglie da 30 anni, che ha condiviso tutto il mio iter professionale: da quando, giovane cardiochirurgo, ho messo a punto, nei laboratori dell’Albert Einstein College of Medicine del Bronx di New York, l’utilizzo delle corde tendinee artificiali per correggere l’insufficienza mitralica, a quando ho riportato in Italia l’utilizzo clinico di questa tecnica. Mi è stata vicina quando la comunità scientifica internazionale era scettica su questa nuova esperienza; lo è ancora adesso che le corde tendinee artificiali vengono utilizzate diffusamente in tutto il mondo. Per questo ho chiesto a Marta di realizzare le illustrazioni presenti nell’opuscolo di tecnica chirurgica inserito nelle confezioni dei filamenti, che vengono distribuiti per creare le corde tendinee artificiali. Marta, anche in questo sito, ha collaborato, realizzando i disegni anatomici e gli schemi di tecnica chirurgica, contrassegnati con la sigla “mc”.

Un grazie anche a mio figlio Alberto per la collaborazione nella produzione fotografica e agli altri miei figli Irene, Fabio e Nicolò che mi hanno spronato nel portare a termine questo contributo. Tutti assieme, inoltre, hanno reso possibile la creazione e la messa in rete di questo sito che spero sia utile a qualcuno.