Il prolasso
non è la sola causa di insufficienza valvolare mitralica, cioè di
chiusura non
adeguata della valvola per cui si determina un rigurgito all’indietro
del
sangue, rispetto alla corretta direzione della circolazione.
Infatti,
l’insufficienza valvolare mitralica può essere determinata da
varie
cause: oltre al prolasso per causa genetica (ereditarietà dai nostri
genitori),
può essere determinata dall’azione diretta (endocardite batterica) o
indiretta
(malattia reumatica) di batteri, oppure può essere la conseguenza
dell’ischemia
(ridotto nutrimento di sangue del cuore) fino all’infarto, oppure della
dilatazione del cuore per vari motivi (cardiomiopatia dilatativa), o
conseguenza di un trauma, oppure generata da un difetto congenito del
cuore.
Tralasciando,
qui, il prolasso valvolare di origine genetica di cui parlo in un’altra
parte
di questo sito, illustrerò brevemente le altre cause di insufficienza
mitralica:
2. ISCHEMIA
4. TRAUMA
5. CONGENITA
Nel capitolo dedicato alle tecniche chirurgiche sono descritti i metodi di trattamento di questi vari tipi di patologie, con particolare attenzione a quelli che consentono di ricostruire la valvola, anziché sostituirla.